agatsu

"auto-vittoria". Secondo il fondatore, la vera vittoria (MAKASATSU) è la vittoria che si ottiene su se stessi. Uno degli "slogan" del fondatore era MASAKATSU AGATSU, "la vera vittoria dell’auto consapevolezza.

ai

unione, armonia

ahianmi 

posizione reciprocamente uguale di uke e tori

ai nuke

"Fuga reciproca". Il risultato di un duello nel quale entrambi i partecipanti evitano di ferirsi. Questo corrisponde all’ideale dell’Aikido secondo il quale un conflitto si risolve senza ferite a nessuna delle parti coinvolte.

aikido

metodo per raggiungere l'armonia con l'energia del cosmo

Aiki Jinja

(tempio Aiki).Lo spirito del Fondatore è venerato in questa costruzione, situata ad Iwama.

aikiken

metodo della spada nell'aikido

Akira Kurosawa

regista giapponese

aikitaiso

ginnastica tipica dell'aikido

ai uchi

"Reciproca uccisione". Il risultato di un duello nel quale ci si uccide e vicenda. Gli spadaccini classici giapponesi erano spesso incoraggiati a iniziare un duello con la meta di ottenere almeno un AI UCHI. La risoluzione di vincere il duello anche a costo della vita serviva a contribuire a "puntare la mente su un singolo pensiero" per riuscire ad abbattere l’avversario. Il "puntare la mente su un singolo pensiero" è semplificato in Aikido nella tecnica IKKYO, dove si entra nel campo d’azione dell’attaccante per realizzare la tecnica.

Ama

sacerdotessa buddhista

ashi

piede

ayumi ashi

spostamento di base; camminare puntando il piede che si porta in avanti verso l' esterno del corpo

ayumu

camminare

boken

spada di legno

Bokuden Tsukahara 

(1489-1571), considerato un dei più grandi maestri dell'arte del ken e fondatore della scuola " Kashima Shinto Ryu", fu maestro di scherma dello shogun Yoshiteru Ashikaga e del governatore della provincia di Ise Tomonori Kitabatake.

bu

ardore marziale.In aikido valore e spirito indomabili

budoka

praticante di arti marziali

bushi

cavaliere feudale giapponese

bushido

codice d'onore dei bushi

butsukari

Esercizio di studio delle tecniche in movimento. Detto anche uchi-komi.

cha

the giapponese

chi

terra

chudan

fascia dell'addome corrispondente al plesso solare

chudantsuki

pugno diretto al plesso solare

chokusen

Diretto. Perciò CHOKUSEN NO IRIMI = entrata diretta

chushin

Centro. Specialmente il centro del movimento o dell’equilibrio.

Daito-ryu

un sistema tradizionale di aiki-jutsu

dan

grado attribuito con l'acquisizione della cintura nera

do

via, metodo

dojo

luogo sacro ove si pratica un'Arte Marziale

Doshu

Guida

dozo

prego! favorite!

embukai

dimostrazione aperta al pubblico

eri

parte alta del bavero del keikogi

eritori

presa al bavero

fudo shin

"Mente Irremovibile". Uno stato di equanimità e imperturbabilità mentale. La mente, in questo stato, è calma e serena (metaforicamente, di conseguenza, "irremovibile"). FUDO MYO è una deità buddista guardiana che porta una spada in una mano (per uccidere i nemici della dottrina buddista), e una corda nell’altra (per liberare gli essere senzienti dal pozzo della delusione). Incarna, perciò, il duplice ideale buddista di saggezza (la spada) e la compassione (la corda). Coltivare il FUDO SHIN vuol dire coltivare una mente che si adatti al cambio delle condizioni senza compromessi dei principi etici.

fukushidoin

Un titolo formale che vuol dire approssimativamente "Assistente Istruttore".

funakogi

Esercizio del remare. In italia si usa più frequentemente il termine "Torifune".

furitama

o anche FURUTAMA, stabilire il KI. Esercizio di concentrazione, che generalmente segue funakogi

furi kaburi

Il movimento dell’alzare la spada. Questo movimento è eseguito, specialmente, in IKKYO, IRIMI-NAGE e SHIHO-NAGE.

futaridori

tecniche con attacco contemporaneo di due persone

gassho

posizione di concentrazione con le mani congiunte

gedan

fascia dell'addome corrispondente al basso ventre

gedantsuki

pugno al basso ventre

geshin

E' quasi un sesto senso in cui si riesce a prevedere l'azione dell'avversario prima che questi la inizi.

go

cinque

gokyo

tecnica n. 5 (v. ude nobashi)

gyakuhanmi

posizione obliqua inversa di uke e tori

hachi

otto

hai

si

haishin undo

esercizio a coppie con flessione e stiramento della schiena

hajimè

cominciare; hajimé: cominciate!

hakama

ampi pantaloni del costume tradizionale dei samurai. Nella pratica dell'aikido viene indossata a partire dalla cintura nera o al primo kyù

hanmi

posizione iniziale nella pratica dell'aikido (piedi a triangolo)

Hanmihantachi

tori in posizione seduta e uke in piedi

happo giri

taglio su otto lati

hara

centro delle energie vitali (v. seika tanden)

haragei

Arte di concentrare il proprio pensiero, lo spirito e le energie vitali nell'hara.

hasso no kamae

Posizione "figura otto". La figura otto non corrisponde al numero otto arabo (8) ma, piuttosto, al carattere giapponese che sembra il tetto di una casa. In HASSO NO KAMAE, la spada è tenuta sopra la testa così che i gomiti si abbassino formando una figura che ricordi il carattere "figura otto".

henka waza

Tecniche variate. Specialmente il cominciare con una tecnica e cambiare a metà dell’esecuzione. p.e. cominciare un IKKYO e terminare con un IRIMI-NAGE.

hidari

sinistra

hidarihanmi

posizione obliqua sinistra

hiji

Gomito.

hijikimeosae

immobilizzazione al gomito

hiki

Tirare.

hineri

Torsione.

hombu dojo

Palestra centrale.Situata in un moderno palazzo di tre piani presso l'originale Kobukan Dojo di Tokyo l'Hombu Dojo è il quartiere generale delle associazioni sia giapponesi che internazionali di aikido.

hon mokuroku

Titolo attribuito agli aikidoka che possiedono il 4° o 5° dan.

iaido

arte di sguainare la spada

ibuki

Tecnica di respirazione sonoramente percepibile che "parte" dal ventre. L'ibuki produce effetti equiparabili al kiai.

ichi

uno

ichiban

Primo. In giapponese si utilizza questo termine per indicare tutto ciò che è di prima qualità.

iie

no

ikkyo

tecnica n.1 (v. ude osae)

irimi

entrare nell'attacco dell'avversario

irimi issoku

Entrata con solo passo.

iriminage

proiezione in entrata

irimi otoshi

Entrata decisa, per annientare l'avversario

Ji

tempio buddhista

jo

bastone

jo-dori

afferrare il jo.Tecniche per disarmare un avversario armato di jo

jo mokuroku

Titolo attribuito alle cinture nere di 2° e 3° dan.(v.kyudan).

ijyuwaza

serie completa delle tecniche previste per un attacco dato

jodan

parte superiore del corpo corrispondente al capo

jodantsuki

pugno diritto al volto

jodori

tecniche su attacco con bastone

ju

dieci

jujigarami

proiezione con le braccia incrociate

kaeshi waza

Rovesciamento della tecnica (UKE diventa TORI e viceversa). Questa è una forma di allenamento molto avanzata. L’allanamento KAESHI WAZA aiuta ad affinare la sensibilità ai cambiamenti di resistenza o di direzione nel movimento del partner. Allenarsi ad anticipare e prevenire l’applicazione di KAESHI WAZA contro una propria tecnica affina fortemente l’abilità in Aikido.

kaiten

cambio del fronte di attacco di 90° o 180° ottenuto ruotando il corpo sulla parte anteriore del piede

kaitennage

proiezione in rotazione

kaiso

Uno dei termini insieme a O-Sensei con cui viene chiama to il M° Ueshiba Morihei.

kamae

posizione di guardia assunta all'inizio di una tecnica (v.hidarihanmi, migihanmi)

kami kaze

vento divino; guerriero suicida giapponese tipico della II guerra mondiale

kamiza

Un piccolo tempio, generalmente situato davanti al Dojo, che racchiude un’immagine del fondatore o qualche sua opera di calligrafia. Ci si inchina in direzione del KAMIZA entrando o uscendo dal Dojo o salendo e scendendo dal tappeto.

kansa

gratitudine

kansetsu waza

Tecniche di manipolazione delle articolazioni.

kashima shinto ryu

scuola di ken

kata

spalla

kata

forma

katame waza

Tecniche di immobilizzazione a terra

katana

spada giapponese

katatetori

presa ad un polso

katateryotetori

presa con due mani ad un polso

katatori

presa ad una spalla

keiko

allenamento

keikogi

costume di cotone bianco per le Arti Marziali

ken

spada giapponese

kenjutsu

tecniche di spada

kendo

scherma giapponese; via della spada

ki

spirito, energia mentale, forza vitale del corpo

kiai

emissione sonora vocale in concentrazione

kikai tanden

centro addominale

kimono

abito tradizionale giapponese

kimusubi

unire il Ki

kinonagare

corrente dello sviluppo

kihon

(qualcosa di) Fondamentale. Ci sono spesso modi di eseguire la stessa tecnica che sembrano molto differenti in Aikido. Vedere sotto la superficie e afferrare lo spirito comune vuol dire comprendere lo KIHON.

ki musubi

KI NO MUSUBI = Letteralmente "annodare il KI". L’atto/processo di contrapporsi al movimento/intenzione del partner al suo principio e mantenere un contatto con il partner attraverso l’applicazione di una tecnica di Aikido. Un giusto KI MUSUBI richiede una mente chiara, flessibile e attenta.

kion waza

tecniche fondamentali

kiri

Esprime l'azione del tagliare con la katana o con un altra arma, con un rapido movimento del braccio, della mano, del pugno o del piede.

kirikami

primo diploma

Kobukan

nome della palestra a Tokyo nella quale insegnò il Fondatore

ko dachi

Piccola sciabola.

kohai

Uno studente di grado inferiore

kokoro

"Cuore o mente". La psicologia popolare giapponese non distingue chiaramente tra la sede dell’intelletto e la sede dell’emozione.

kokyu

Respiro. Una parte dell’Aikido riguarda lo sviluppo del "KOKYU RYOKU", ovvero potere del respiro. Riguarda la coordinazione del respiro con il movimento. Un semplice esempio: quando si alza un oggetto pesante viene più facile farlo se si espira. Il controllo del pensiero può anche facilitare una maggiore concentrazione e l’eliminazione dello stress. In molte forme tradizionali di meditazione concentrarsi sul respiro è un metodo per aumentare la concentrazione. Questo è anche il caso dell’Aikido. Alcuni esercizi si chiamano "KOKYU HO " e sono tesi a sviluppare il KOKYU RYOKU.

kokyu ho

respirazione-meditazione

kokyu ryoku

potenza del respiro

kokyunage

proiezione con la potenza del respiro

koshi

vita, busto, zona della cinta

koshinage

proiezione con movimento di torsione del busto

kotodama

Esercizio di intonare vari suoni (componenti fonetiche del giapponese) allo scopo di provocare uno stato mistico. Il fondatore dell’Aikido era fortemente interessato allo SHINTO e alle pratiche mistiche del neo-shinto e ne incorporò alcune nei suoi esercizi personali di Aikido.

kote

polso

kotegaeshi

proiezione con torsione esterna del polso

kote mawashi

torsione interna del polso (v. nikyo)

kozuka

Piccolo pugnale affilato senza guardia(tsuba), generalmente inserito nel fodero della katana, assieme a una sorta di spillone detto kogai.

ku

nove

ku

Il vuoto. Secondo il buddismo il carattere fondamentale delle cose è l’assenza (o il Vuoto) delle essenze immutabili dell’individuo. La realizzazione della mancanza di essenza delle cose è ciò che permette la coltivazione del non attaccamento psicologico e perciò favorisce lo sviluppo di equanimità cognitiva. Il realizzare e l’interiorizzare il vuoto è crescita culturale. Ciò si mostra in Aikido nell’idea di sviluppare uno stato di apertura cognitiva che permetta di rispondere immediatamente ed intuitivamente al cambiare delle circostanze.

kubi

collo

kubishime

strangolamento

kumijo

Esercizi di JO con partner.

kumitachi

Esercizi con la spada con partner.

kyu

grado; si attribuisce fino al conseguimento della cintura nera

kyu

arco

kyudo

Via dell'arco

kuzushi

Il principio di distruggere l’equilibrio del partner. In Aikido una tecnica non puo’ essere propriamente applicata finchè non si sbilancia l’avversario. Per ottenere un giusto KUZUSHI in Aikido, ci si dovrebbe prima di tutto fare affidamento sul posizionamento e su una giusta determinazione dei tempi, piuttosto che, meramente, sulla forza fisica.

ma-ai

giusta distanza

machi

via di una città

mae

in avanti

maegeri

calcio diritto

mae ukemi

cadute in avanti

men

Faccia, volto. Si indica ugualmente col termine men una tecnica di percossa eseguita sopra la fronte

menkyo

diploma di insegnante

migi

destra

migihanmi

posizione obliqua destra

Mikado

Imperatore del Giappone

Miya

tempio shintoista

misogi

Purificazione rituale. La pratica dell’Aikido può essere vista come un mezzo per purificarsi; eliminazione delle caratteristiche d’impurità dalla mente o dalla personalità. Sebbene ci siano esercizi specifici per il MISOGI, per lo più esercizi di respirazione, si può dire che ogni aspetto dell’allenamento in Aikido può essere visto come MISOGI. Questo, comunque, è questione di attitudine personale all’allenamento piuttosto che alle caratteristiche dell’allenamento stesso.

mokuso

Meditazione. La lezione spesso inizia e finisce con un breve momento di meditazione. Lo scopo della meditazione è pulire la mente e sviluppare equanimità cognitiva. Forse ancora più importante, la meditazione è un’opportunità di diventare consci delle caratteristiche di pensiero e di comportamento al punto di poterle modificare, eliminare o mettere a giusto uso. Ancora, la meditazione può dare origine a momenti di intuito straordinario in vari aspetti dell’Aikido. Idealmente, la sorta di consapevolezza cognitiva e di capacita’ di messa a fuoco che si coltiva con la meditazione dovrebbe completare l’allenamento al punto che la distinzione tra "mente meditativa" e "mente normale" sparisce.

mon

motivi grafici tipici degli stendardi feudali giapponesi

mokuroku

catalogo delle tecniche

morotetori

impugnatura a due mani

mudansha

Studente senza il grado di cintura nera.

mune

petto

munetori

presa al petto

mushin

Letteralmente "senza mente". Uno stato di consapevolezza cognitiva caratterizzata dalla mancanza di pensiero discorsivo. MUSHIN è spesso erroneamente confuso con uno stato di mera spontaneità . Sebbene la spontaneità ne sia una caratteristica, il MUSHIN non è solo questo. Si può dire che quando si è in uno stato di MUSHIN si è liberi di usare concetti e distinzioni senza essere usati da loro.

nagare

flusso

nage

proiezione

nage waza

tecniche di proiezione

ni

due

nikyo

tecnica n. 2 (v. kote mawashi)

noto

(Iaido). Indica l'azione di rinfoderare la spada dopo aver scolato il sangue dalla lama (chiburi).

nukitsuke

(Iaido). Arte di estrarre la spada dal fodero e di colpire l'avversario nello stesso tempo, prima che questi abbia il tempo di estrarre la sua katana.

obi

cintura

okuri

Coppia.

okurihashi

spostamento di base; si esegue senza sollevare i piedi facendo scivolare avanti il piede posteriore prima che l'anteriore abbia completato il passo

okuru

inviare, spedire

oyo waza

tecniche applicate

omote

fronte (rispetto all'avversario)

Omoto-kyo

(Una delle cosidette "nuove religioni" del giappone. L’OMOTOKYO è un amalgama sincretico di Shintoismo, misticismo Neo-shinto, Cristianesimo e religione tradizionale gapponese. Il fondatore era un devoto dell’OMOTOKYO e ne incorporò alcuni elementi negli esercizi d’Aikido. Comunque Ueshiba diceva che non era necessario essere devoti dell’OMOTOKYO per studiare Aikido o per comprenderne i propositi

onna

donna

onegai shimasu

"Ti do il benvenuto all’allenamento insieme a me"; si dice ad in partner quando si inizia l’allenamento.

otoko

uomo

otoshi

Far cadere.

O-Sensei

Gran Maestro

randori

Allenamento free/style. Talvolta usato come sinonimo di JIYU WAZA. Anche se di solito le tecniche di Aikido sono eseguite con un solo partner, è importante tenere a mente la possibilità che si possa essere attaccati da più di un aggressore. Molti movimenti del corpo in Aikido (TAI SABAKI) hanno lo scopo di facilitare la difesa da attacco multiplo.

rei

saluto di ringraziamento

reishiki

Etichetta. L’osservanza dell’etichetta (specialmente l’osservanza dell’etichetta del DOJO) è una parte dell’allenamento allo stesso modo dell’esercizio delle tecniche. L’osservare l’etichetta indica sincerità e buona volontà di imparare e, allo stesso tempo, riconoscimento dei diritti e degli interessi degli altri.

ryokatatori

presa alle due spalle

ritsurei

Saluto rituale, eseguito in piedi con i talloni uniti e il busto leggermente flesso in avanti, in direzione della persona a cui è destinato.

roku

sei

ryohijitori

presa ad entrambi i gomiti

ryokatatori

presa ad entrambe le spalle

ryotemochi

presa con due mani ad un polso (anche katateryotetori)

ryotetori

presa ad entrambi i polsi

sabaki

movimento

sake

bevanda ottenuta dalla fermentazione del riso

sakura

albero del ciliegio

samurai

guerriero feudale giapponese

san

tre

san

suffisso: signore, signora

sankyo

tecnica n. 3 (anche kote hineri)

satori

Crescita culturale. Nel buddismo la crescita culturale è caratterizzata dalla diretta realizzazione o comprensione della mancanza di essenze immutabili dietro ai fenomeni. Secondo il fondatore dell’Aikido, la crescita culturale consiste nel realizzare una fondamentale unità tra se stessi e i principi che governano l’universo. Il più importante principio etico che l’Aikidoka dovrebbe fare suo è che si dovrebbe coltivare uno spirito di protezione amorevole per tutte le cose.

seika no itten

il punto unico, o il centro dell'uomo (v. hara; seika tanden)

seika tanden

centro della regione addominale, idealmente tre dita sotto l'ombelico: punto d'unione delle energie psico-fisiche dell'uomo

seiki

forza vitale

seiza

concentrazione in posizione seduta

sensei

maestro

sempai

Studente di grado superiore

seppuku

suicidio rituale mediante il taglio a forma di croce dell'addome

setsuzoku

Connessione/contatto. Le tecniche di Aikido sono generalmente più efficienti se si conserva un contatto, una connessione, tra il baricentro e limiti esterni del movimento, o tra il proprio baricentro e quello del partner. SETSUZUKO può anche voler dire fluidità e continuità nella tecnica. A livello psicologico, SETSUZUKO è la relazione di azione/risposta che esiste tra se stessi e il partner.

shiai

contrapposizione

shian

Titolo che vuol dire approssimativamente "Maestro Istruttore", "Maestro dei Maestri".

shidoin

Titolo formale che equivale a istruttore

shiho giri

taglio su quattro lati

shihonage

proiezione su quattro lati

shikaku

Lett. angolo morto. Una posizione relativa al partner dove sia difficile per lui/lei continuare l’attacco e dalla quale sia facile controllare l’equilibrio e il movimento dell’avversario. La prima fase di una tecnica di Aikido è la costruzione dello SHIKAKU.

shikko

camminare sulle ginocchia

shin

anima, sentimento

shinkenshobu

Lett. "Duello con una spada viva" . Questo concetto esprime l’attitudine che si dovrebbe avere nell’allenamento di Aikido, ognuno dovrebbe trattare l’esercizio come se fosse un duello alla morte con una spada viva. In particolare, l’attenzione durante la pratica dell’Aikido dovrebbe essere concentrata sull’Aikido come quando, in un duello alla morte, l’attenzione è totalmente focalizzata sul duello.

shinken shobu

combattere fino alla morte

shinnyo

Termine usato comunemente nella filosofia buddista (specialmente nel buddismo Zen) per denotare il carattere delle cose senza filtrare l’esperienza attraverso una chiara impalcatura concettuale.

shinto

"La Via degli Dei". Religione indigena del giappone. Il fondatore dell’Aikido fu molto influenzato dall’OMOTOKYO, una religione largamente fondata sul misticismo SHINTO.

shizentai

posizione naturale

Shodo

calligrafia giapponese

shomenuchi

colpo frontale con taglio dall'alto verso il basso

shomentsuki

colpo frontale con pugno

Shuren Dojo

nome del dojo del Fondatore ad Iwama

shutotegatana

taglio della mano

sichi

sette

sotai

dosa esercizi preparatori a coppie

soto

fuori, esterno

sotokaitennage

proiezione rotatoria esterna

suburi

Pratica fondamentale di colpo o infilzata con JO o BOKKEN.

sukashiwaza

Tecnica che si esegue senza permettere all’avversario di completare la presa o di iniziare a colpire. Idealmente si dovrebbe essere sensibili abbastanza alla postura e ai movimenti dell’avversario (o aspirante attaccante) che l’attacco sia neutralizzato prima che sia completamente eseguito.

suki

Un’apertura, o breccia, dove si è vulnerabili ad un attacco o all’applicazione di una tecnica o dove si possa interrompere l’applicazione della tecnica di un avversario. SUKI può essere fisico o psicologico. Una meta dell’allenamento è di essere sensibili al SUKI del proprio movimento o della propria posizione così come capire il SUKI del partenr dai suoi movimenti e dalla sua posizione. Idealmente un maestro di Aikido dovrebbe aver sviluppato questa caratteristica a tal punto da non avere più nessun vero SUKI.

suariwaza

tecniche in posizione seduta

tachidori

tecniche su attacco con spada

tai

corpo

tachiwaza

tecniche in piedi

tai no tenkan

rotazione del corpo

tai no henko

TAI NO TENKAN = Esercizi nei quali si gira di 180 gradi.

taijutsu

"Arti del corpo", esercizi non armati.

taisabaki

tecniche di spostamento

tanden

v. seika tanden

tandoku dosa

esercizi preparatori individuali

tanto

pugnale

tantodori

tecniche su attacco con pugnale

take

ardore marziale

Takemusu-Aiki

Fonte inesauribile dell' Aiki.Uno slogan del fondatore che significa "L’arte marziale infinitamente generativa dell’Aiki", un sinonimo di Aikido. Lo scopo dell’Aikido è di non limitarsi solo allo standard delle tecniche studiate regolarmente nella pratica. Piuttosto questi standard tecnici servono come ricettacolo di piu’ fondamentali principi (KIHON). Una volta interiorizzato il KIHON è possibile generare una varietà infinita di nuove tecniche di Aikido in accordo con le nuove condizioni.

taninsugake

Allenamento contro attacco multiplo, specialmente di presa

tatami

materassina, stuoia di paglia

te

mano, braccio

tegatana

"Spada della mano", il taglio della mano. Molti movimenti di Aikido enfatizzano l’estensione e l’allineamento attraverso il proprio TAGETANA. C’è anche un’importante similitudine tra le tecniche di Aikido con la spada e l’applicazione dei principi del TAGETANA.

tekubi

polso

tekubi osae

immobilizzazione al polso (v. yonkyo)

ten

cielo

tenchi

cielo-terra

tenchinage

proiezione cielo-terra

tenkan

cambio di posizione con movimento circolare della gamba posteriore

tori

chi è attaccato ed esegue le tecniche

toru

prendere

tsuba

elsa artisticamente lavorata della katana giapponese

tsughiashi

spostamento di base; camminare senza sollevare i piedi, facendo scivolare in avanti il piede posteriore sino a toccare quello anteriore

tsugu

unire

tsuki

pugno

uchi

Dentro. Una classe di tecniche nelle quali TORI si muove, specialmente, all’interno (sotto) il braccio dell’attaccante, o anche un colpo, p.e. SHOMEN UCHI.

uchi-deshi

Studente che vive nel DOJO e si dedica all’allenamento e al mantenimento del DOJO. (e talvolta al servizio personale del SENSEI del DOJO).

uchikaitennage

proiezione rotatoria interna

ude

braccio

udekimenage

proiezione con leva sono al braccio

ude nobashi

immobilizzazione con leva sul braccio (v. gokyo)

ude osae

immobilizzazione del braccio a terra (v. ikkyo)

Ueshiba Morihei

il fondatore dell' aikido 

uke

chi nell'eseguire la tecnica fa la parte dell'attaccante

ukemi

cadute

ukeru

ricevere

ura

retro (rispetto all'avversario)

ushiro

indietro

ushiro eritori

presa da dietro alla parte alta del keikogi

ushiro ryohijitori

presa da dietro ad entrambi i gomiti

ushiro ukemi

cadute all'indietro

ushirowaza

tecniche in cui tori è attaccato da dietro

utsu

colpire

ute

colpite!

Waka Sensei

il Giovane Maestro

wakizashi

spada giapponese corta

waza

tecniche

yama

montagna

yen

moneta giapponese

yoko

lato

yokomenuchi

colpo laterale con taglio dall'alto verso il basso

yon

quattro

yonkyo

tecnica n. 4 (v. tekubi osae)

yoshi

buono

yu

esistere

yudansha

chi ha conseguito la cintura nera

za

ho sedere sui talloni

zanshin

concentrazione indisturbata

za zen

sedere in meditazione secondo la pratica Zen

zen

La parola giapponese Zen deriva dal cinese ch'an e dal sanscrito dhyana,  che significa non solo "meditazione" ma anche "tutto, insieme" 

zubon

Pantaloni del keikogi