Sentite condoglianze all’amico e compagno d’allenamento Marco Federico

La redazione di Aikido e Dintorni e tutto il guppo ARCA porge le più sentite condoglianze all’amico e compagno d’allenamento Marco Federico per la tragica perdita del fratello Stefano.
Riportiamo integralmente la notizia dal “Corriere del mezzogiorno

Trentaduenne caprese morto nell’area doganale del porto di Napoli: è giallo
L’uomo lavorava in un grande albergo a Napoli e stava rientrando sull’isola. Sconcerto e dolore della famiglia

NAPOLI – Si attende dalla magistratura la possibile soluzione del mistero avvolge la morte di Stefano Federico, trentaduenne caprese deceduto ieri nel porto di Napoli nell’area doganale di Calata di Massa, a poche decine di metri dell’ormeggio dei traghetti Caremar in partenza per Capri. I familiari del ragazzo non sanno darsi pace: ieri sono stati avvertiti della morte del loro figlio da due agenti del commissariato di Capri nella loro abitazione di via Acquaviva. Stefano lavorava nel settore alberghiero e ha prestato servizio sino alle festività di Natale nel Grand Hotel Vesuvio. Ha interrotto il lavoro per un periodo di ferie, e come tanti giovani di Capri rientrava sull’isola per passare la domenica.

I familiari hanno cercato di ricostruire la dinamica dei fatti e hanno appreso dalla Polmar che il giovane è stato trovato in un’area doganale interdetta al transito dei non addetti ai lavori e, secondo la ricostruzione fatta dai vigilantes di turno, mentre discuteva con loro si è accasciato esanime al suolo. Una spiegazione che non ha convinto i familiari tanto che il fratello maggiore, Marco, avvocato penalista, stamane si è recato in Procura per conferire con un magistrato. Intanto la salma è stata trasferita nei laboratori di Medicina Legale del Policlinico di Napoli per essere sottoposto ad autopsia.

La notizia ha destato sconcerto sull’isola, in particolare tra i giovani capresi, quasi tutti amici sia dello sfortunato trentaduenne scomparso, dei suoi fratelli Marco e Albino, e del padre Gino, ora in pensione, che ha prestato per vari anni servizio nella sede del Banco di Napoli di Capri



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